Sebastian Vettel, poker mondiale.

Sebastian Vettel conquista in Brasile il suo 4° titolo consecutivo di Campione del Mondo piloti.
Si può considerare il più forte di sempre? Se guardiamo i risultati assoluti Schumacher è ancora lontano. Se invece si fà un'analisi statistica, nessuno, a 26 anni e 120 Gran Premi, ha vinto quanto lui.

È detentore di diversi record in Formula 1, tra cui essere il più giovane pilota di Formula 1 ad aver vinto un campionato mondiale, ad aver ottenuto una pole position, ad aver ottenuto punti, a guadagnare più punti in una singola stagione (397, nel 2013, con il nuovo sistema punti a partire dal 2010), ad aver vinto un gran premio, ad essere salito sul podio, detiene anche il record del maggior numero di pole position in una singola stagione (15, nel 2011), di gran premi vinti in una stagione (13, nel 2013, record condiviso con Michael Schumacher), di gran premi vinti consecutivamente all'interno della stessa stagione (9 nel 2013).
Se confrontiamo i risultati di Vettel con quelli di altri piloti, possiamo notare che solo Clark, in termini di percentuale, sarebbe superiore ma, lo scozzese, ha disputato solo 72 G.P. che sono pochi per un reale confronto.

Paradossalmente Vettel ha dovuto vincere 4 titoli per convincere i suoi detrattori della grandezza del pilota. La stagione 2013 ha dimostrato a tutti che sì, aveva la macchina migliore ma che solo lui l'ha fatta vincere. Il suo compagno,Webber, non ha vinto neanche 1 gara contro le sue 13.
Ha dimostrato  di avere ritmo di gara degno di Schumacher e fame di vittorie degne di Senna.

Si credeva che i record di Schumacher fossero imbattibili ma se Vettel avrà la fortuna e l'abilità di assicurarsi sempre una vettura in grado di vincere il titolo, i prossimi dieci anni saranno dominati da questo ancora giovane pilota e il punto di riferimento per le generazioni future sarà lui.