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GRAN PREMIO TURCHIA

08 maggio 2011


Circuito Istanbul
km 5,338

I PRIMATI:
In prova:
Michael Schumacher (2006-Ferrari 248 F1)
in 1'25"850 alla media di 223.841 Km/h.
In gara:
J.Pablo Montoya (2005-McLaren-Mercedes Mp4/20)
in 1'24"770 alla media di 226.693 Km/h.

Sulla distanza:
Kimi Raikkonen (2005-McLaren-Mercedes Mp4/20)
58 giri pari a km 309.396 in 1h24'34"454
alla media di 219.496 km/h.

Albo d'oro del Gran Premio.
IL COMMENTO AL GRAN PREMIO

E ALLA FINE VINCE VETTEL - Cambia la pista ma non il vincitore. Alla fine è sempre Sebastian Vettel il dominatore dei gran premi e si conferma all'Istanbul Park dove vince il Gran premio di Turchia, quarta prova del campionato del mondo, al termine di una gara condotta dall'inizio alla fine e in cui agli avversari ha lasciato solamente le briciole. Perchè anche quando Alonso conquista la seconda posizione, pur riuscendo a firmare talvolta il giro più veloce, non c'è mai stata l'impressione che potesse realmente insidiare il dominio tedesco. La Red Bull di Vettel vola, ma anche quella di Webber non se la cava male, infatti, l'australiano conquista il secondo gradino del podio, davanti alla Ferrari di Alonso, oggi protagonista di una grane gara che riaccende le speranze del cavallino e dei suoi tifosi. Ma andiamo con ordine.

PARTENZA SPRINT PER VETTEL E ROSBERG - L'inizio è dei migliori per Vettel che forte della pole parte dalla prima fila e mantiene la posizione. Non altrettanto riesce a fare Webber che in partenza viene superato da un grandissimo Rosberg che, però, qualche giro dopo perderà nuovamente la posizione. Ma gli inizi sono difficili, per tutti, non per Vettel, ma per Hamilton che, quarto, prova l'attacco ai danni di Webber ma finisce lungo e perde la posizione. Ne approfittano Alonso e Button, con lo spagnolo che si assesta nelle prime posizioni e dopo aver superato Rosberg, nel frattempo nuovamente terzo, riesce a fare altrettanto con Webber e la Ferrari inizia a sognare. Ma la rossa di Massa, partita decima, non ha vita facile, se la gioca come può, supera Heidfeld e Petrov, approfittando anche di un contatto tra quest'ultimo e Schumacher, e sale fino al settimo posto. Ma è una fiammata perchè il brasiliano non riuscirà a mantenere la posizione durante la gara. In parte per la girandola di pit-stop, ben quattro per pilota (tranne Button che ne farà solamente tre pagando pegno nel finale), in parte per le stesse difficoltà riscontrate ai box (durante l'ultima sosta, infatti, la vettura del brasiliano riscontra un problema alla posteriore destra e ritarda il ritorno in posta), le variabili sono tante, alla fine, però, Massa non va oltre l'11esimo posto dopo aver lottato per la posizione con Schumacher e Alguersuari.

ALONSO CI PROVA MA S'INCHINA A WEBBER - Al vertice, invece, il duello è tutto all'insegna di Alonso, Webber, Hamilton, con l'asturiano che dopo aver mantenuto la seconda posizione per gran parte della gara e aver girato spesso e volentieri con gli stessi tempi di Vettel, al 51esimo giro paga le gomme dure e non riesce più a resistere agli attacchi di Webber. L'australiano, nel frattempo, migliora i suoi tempi e alla fine gli strappa la seconda piazza, mantenendo un vantaggio sufficiente ad evitare il recupero del cavallino. Un cavallino, comunque, rampante, che in pista quest'oggi appare competitivo. Che sia un nuovo inizio per la rossa? Staremo a vedere, per ora il terzo posto di Alonso, il primo podio della stagione per il team di Maranello fa comunque moral e punti preziosi perchè per riagganciare Vettel in classifica (primo con 93 punti) ora si fa dura.

E LE MCLAREN? - Poteva andare meglio, sicuramente qualcosa da rivedere per il team di Woking che deve accontentarsi del quarto posto di Hamilton e del sesto di Button. Il primo commette qualche errore di troppo che nel corso della gara lo costringe a rincorrere e con il sorpasso al 50esimo giro ai danni proprio del compagno di squadra a cui strappa la quarta posizione. Unica consolazione per il campione del mondo 2008 mai in grado durante la gara di dare effettivamente del filo da torcere ai diretti avversari. Button, invece, perde la quinta piazza per mano di Rosberg che, alla luce del 12esimo piazzamento del compagno di squadra Schumi, è stato protagonista di una performance più che soddisfacente. Il campione del mondo 2009 deve accontentarsi del sesto posto, pagando anche i soli tre pit-stop, rispetto ai quattro degli altri piloti di vertice. Gomme più usurate e difficilmente in queste condizioni si può aspirare a una lotta per la vetta.

Poco da aggiungere oltre al settimo e all'ottavo posto di Heidfeld e Petrov. Dopo sole quattro gare, la sensazione, però, è sempre la stessa: la stagione sarà ancora lunga, ma spezzare il predominio Red Bull pare già un'impresa impossibile.

 

Tempi della prove libere.
GRIGLIA DI PARTENZA
Prima Fila Q3
Sebastian Vettel
Red Bull RB7 - Renault
1'25"049
225.950 Km/h
 
  Mark Webber
Red Bull RB7 - Renault
1'25"454
Seconda Fila Q3
Nico Rosberg
Mercedes W02
1'25"574
 
  Lewis Hamilton
McLaren Mp4/26 - Mercedes
1'25"595
Terza Fila Q3
Fernando Alonso
Ferrari F150
1'25"851
 
  Jenson Button
McLaren Mp4/26 - Mercedes
1'25"982
Quarta fila Q3
Vitaly Petrov
Renault R31
1'26"296
 
  Michael Schumacher
Mercedes W02
1'26"646
Quinta Fila Q3
Nick Heidfeld
Renault R31
1'26"659
 
  Felipe Massa
Ferrari F150
S.T.
Sesta Fila Q2
Rubens Barrichello
Williams FW33 - Cosworth
1'26"764
 
  Adrian Sutil
Force India VJM04 - Mercedes
1'27"027
Settima Fila Q2
Paul di Resta
Force India VJM04 - Mercedes
1'27"145
 
  Pastor Maldonado
Williams FW33 - Cosworth
1'27"236
Ottava Fila Q2
Sergio Perez
Sauber C30 - Ferrari
1'27"244
 
  Sebastien Buemi
Toro Rosso Str06 - Ferrari
1'27"255
Q2 Nona Fila Q1
Jaime Alguersuari
Toro Rosso Str06 - Ferrari
1'27"572
 
  Heikki Kovalainen
Lotus T128 - Renault
1'28"780
Decima Fila Q1
Jarno Trulli
Lotus T128 - Renault
1'31"119
 
  Vitantonio Liuzzi
Hrt F111 - Cosworth
1'30"692
Undicesima Fila Q1
Timo Glock
Virgin MVR02 - Cosworth
1'30"813
 
  Narain Karthikeyan
Hrt F111 - Cosworth
1'31"564
Dodicesima Fila Q1
Jerome d'Ambrosio
Virgin MVR02 - Cosworth
1'30"445 (-3 Pos.)
 
  Kamui Kobayashi
Sauber C30 - Ferrari
S.T.
 
LA CLASSIFICA FINALE
PILOTA VETTURA GIRI TEMPO MEDIA DISTACCO
1. S. Vettel Red Bull RB7-Renault 58

1h30'17"558

205.595 Km/h

 
2. M. Webber Red Bull RB7-Renault 58     8"807
3. F. Alonso Ferrari F150 58     10"075
4. L. Hamilton McLaren Mp4/26-Mercedes 58     40"232
5. N. Rosberg Mercedes W02 58     47"539
6. J. Button McLaren Mp4/26-Mercedes 58     59"431
7. N. Heidfeld Renault R31 58     1'00"857
8. V. Petrov Renault R31 58     1'08"168
9. S. Buemi Toro Rosso STR6-Ferrari 58     1'09"394
10. K. Kobayashi Sauber C30-Ferrari 58     1'18"021
11. F. Massa Ferrari F150 58     1'19"823
12. M. Schumacher Mercedes W02 58     1'25"444
13. A. Sutil Force India VJM04-Mercedes 57     1 giro
14. S. Perez Sauber C30-Ferrari 57     1 giro
15. R. Barrichello Williams FW33-Cosworth 57     1 giro
16. J. Alguersuari Toro Rosso STR6-Ferrari 57     1 giro
17. P. Maldonado Williams FW33-Cosworth 57     1 giro
18. J. Trulli Lotus T128-Renault 57     1 giro
19. H. Kovalainen Lotus T128-Renault 56     2 giri
20. J. d'Ambrosio Virgin MVR02-Cosworth 56     2 giri
21. N. Karthikeyan Hrt F111-Cosworth 55     3 giri
22. V. Liuzzi Hrt F111-Cosworth 53     5 giri
             
RITIRATI  
PILOTA VETTURA GIRI CAUSA

P. di Resta Force India VJM04-Mercedes 44 Meccanica
T. Glock Virgin MVR02-Cosworth 0 Non Partito

 

I TEMPI

Sul giro in prova:
Sebastian Vettel (Red Bull RB7 - Renault)
in 1'25"049 alla media di 225.950 Km/h.

Sul giro in gara:
Mark Webber (Red Bull RB7 - Renault)
in 1'29"703 alla media di 214.227 Km/h.

 

Sulla distanza:
Sebastian Vettel (Red Bull RB7 - Renault)
58 giri pari a km 309.396 in 1h30'17"558
alla media di 205.595 km/h.

LE CLASSIFICHE MONDIALI

PILOTI
1. S. Vettel 93
2. L. Hamilton 59
3. M. Webber 55
4. J. Button 46
5. F. Alonso 41
6. F. Massa 24
7. V. Petrov 21
8. N. Heidfeld 21
9. N. Rosberg 20
10. K. Kobayashi 8
11. M. Schumacher 6
12. S. Buemi 6
13. A. Sutil 2
14. P. di Resta 2

 

COSTRUTTORI
1. Red Bull 148
2. McLaren 105
3. Ferrari 65
4. Renault 42
5. Mercedes 26
6. Sauber 8
7. Toro Rosso 6
8. Force India 4
9. Williams 0
10. Lotus 0
11. Hrt 0
12. Virgin 0
Calendario

 


Aggiornato il:
 10-apr-2019