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Dettaglio

GRAN PREMIO SPAGNA

22 maggio 2011


Circuito Catalunya
Barcellona
km 4,655

I PRIMATI:
In prova:
Rubens Barrichello (2009,Brawm BGP001 - Mercedes)
in 1'19"954 alla media di 209.595 Km/h.
In gara:
Kimi Raikkonen (2008, Ferrari F2008)
in 1'21"670 alla media di 205.191 Km/h.

Sulla distanza:
Felipe Massa (2007, Ferrari F2007)
65 giri pari a km 302.448 in 1h31'36"230
alla media di 198.102 km/h.

Albo d'oro del Gran Premio.
IL COMMENTO AL GRAN PREMIO
Troppo forti Red Bull e McLaren, protagoniste assolute del Gran Premio di Spagna. Troppo grande la delusione per un Alonso coraggioso, che ci mette anima e cuore bruciando tutti in partenza e venendo poi risucchiato nei problemi Ferrari nel finale della corsa. Lo spagnolo resiste in testa fino ai primi pit stop e perde tutto scivolando in quinta posizione, e doppiato, nel finale a gomme dure.

Vince Sebastian Vettel al quarto successo su cinque gare e soprattutto presente all’appuntamento con la storia. Il tedesco campione del mondo raggiunge infatti Graham Hill, Fittipaldi e Braham nelle vittorie. Un record che consegna un giovane talento ai vertici della Formula Uno. Perfette le decisioni strategiche della Red Bull durante la corsa, perfetta la guida e la freddezza del campioncino quando a pochi giri dal termine Lewis Hamilton si è riportato in scia per il primo posto.

PARTENZA STREPITOSA DI ALONSO – Eppure la gara comincia in modo più che sorprendente. Fernando Alonso scatta in modo perfetto al semaforo verde e brucia letteralmente i due mostri con le ali portandosi al comando della gara. La Rossa prende anche vantaggio e le morbide funzionano. Il bicampione viene poi accompagnato da veri e proprie ovazioni dai suoi tifosi ma la festa dura solo una decina di giri.

PIT STOP ANCORA UNA VOLTA DECISIVI – A decidere il Gran Premio di Spagna non è certo l’abilità di un pilota o i sorpassi in pista. I cervelli al muretto si mettono in funzione intorno al decimo giro e già il primo pit stop ristabilisce l’ordine. Alonso passa in terza posizione, la Red Bull capisce che può sfruttare il set di gomme risparmiato in qualifica e tempo sei giri e si riprende il comando della corsa. Giro 19 e Sebastian Vettel infatti grazie ai velocissimi meccanici Red Bull tiene dietro Fernando Alonso. La McLaren ritarda l’ingresso ai box e al 23esimo giro Hamilton spinge come un dannato e rientra davanti alla Ferrari di Alonso. La gara del ferrarista è purtroppo finita.

BUTTON AZZECCA LA STRATEGIA, ALONSO SI PERDE – L’incubo in casa Ferrari ha un nome: gomme dure. Alonso monta il set e per lui è notte fonda. Felipe Massa intanto galleggia a metà classifica senza fare e rischiare anche se la Rossa del brasiliano sembra avere troppi problemi per poter resistere fino alla fine. Chi delle gomme proprio non si può lamentare è Jenson Button che a differenze di tante altre volte azzecca la strategia box e con tre soste si trova in pochi giri a lottare prima per il quinto posto, quindi per il podio. L’inglese si trova con gomme morbide al momento giusto bruciando Webber e Alonso riportandosi in piena corsa podio.

LE DURE TRADISCONO LA ROSSA, FERRARI DOPPIATA! – Per rendere l’idea della gara e del passo dei top team basta dare un’occhiata alla classifica e i tempi di gara. Felipe Massa e Fernando Alonso continuano a perdere secondi su secondi, le dure annullano il grip della rossa e la gara si chiude nel peggiore dei modi: il doppiaggio. Prima Hamilton, quindi Vettel e in successione i big davanti doppiano i due ferraristi, in uno dei momenti peggiori degli ultimi anni della Ferrari.

APPLAUSI A HEIDFELD…E SCHUMI! – Ma Montmelò non è certo storia esclusiva di Red Bull e McLaren. Una nota sicuramente di merito va a Heidfeld che partito dal fondo griglia a causa dei problemi del sabato (Lotus Renault in fiamme, qualifiche saltate) termina la gara in ottava posizione. Applausi anche a Michael Schumacher che dopo il “mistero” del silenzio in Q3 porta finalmente la sua Mercedes davanti a quella del collega Rosberg al sesto posto.

HAMILTON ATTACCA, VETTEL RESISTE – Alonso cambia ancora gomme ma la storia rimane sempre la stessa. Red Bull e soprattutto McLaren migliorano i tempi, la Rossa sprofonda. Ed è proprio Hamilton a dare spettacolo nel finale con giri record che portano al sua McLaren in scia al campione del mondo. È forse il primo momento di grande paura nel muretto Red Bull. I cervelli trasformano il calore in fumo ma Hamilton non riesce proprio a passare il tedesco. Non basta l’ala mobile, intercettata dal kers capriccioso di Vettel. Non basta il coraggio. I due davanti volano verso il traguardo per la quarta vittoria di Sebastian Vettel su cinque gare. Ottima la prestazione della McLaren che chiude al secondo e terzo posto. Per la Ferrari onore a un Fernando Alonso in formato campione, per il resto nessuna novità…è piena emergenza.

FELIPE MASSA NELLA SABBIA - E tanto per conculdere la giornata nel peggiore dei modi, problemi al cambio per Felipe Massa che chiude la sua gara nella sabbia. Primo ritiro per problema tecnico per la Rossa.

NESSUNA PENALITA' NEL DOPO GARA - Non saranno puniti i due piloti McLaren Lewis Hamilton e Jenson Button, il Red Bull Mark Webber e lo spagnolo della Toro Rosso Alguersuari. Secondo i commissari non ci sarebbero gli estremi per penalizzare i piloti, accusati di non aver rispettato la bandiera gialla in occasione dell'incidente di Kovalainen.

Tempi della prove libere.
GRIGLIA DI PARTENZA
Prima Fila Q3
Mark Webber
Red Bull RB7 - Renault
1'20"981
206.937 Km/h
 
  Sebastian Vettel
Red Bull RB7 - Renault
1'21"181
Seconda Fila Q3
Lewis Hamilton
McLaren Mp4/26 - Mercedes
1'21"961
 
  Fernando Alonso
Ferrari F150
1'21"964
Terza Fila Q3
Jenson Button
McLaren Mp4/26 - Mercedes
1'21"996
 
  Vitaly Petrov
Renault R31
1'22"471
Quarta fila Q3
Nico Rosberg
Mercedes W02
1'22"599
 
  Felipe Massa
Ferrari F150
1'22"888
Quinta Fila Q3
Pastor Maldonado
Williams FW33 - Cosworth
1'22"952
 
  Michael Schumacher
Mercedes W02
S.T.
Sesta Fila Q2
Sebastien Buemi
Toro Rosso Str06 - Ferrari
1'23"231
 
  Sergio Perez
Sauber C30 - Ferrari
1'23"367
Settima Fila Q2
Jaime Alguersuari
Toro Rosso Str06 - Ferrari
1'23"694
 
  Kamui Kobayashi
Sauber C30 - Ferrari
1'23"702
Ottava Fila Q2
Heikki Kovalainen
Lotus T128 - Renault
1'25"403
 
  Paul di Resta
Force India VJM04 - Mercedes
1'26"126
Q2 Nona Fila Q1
Adrian Sutil
Force India VJM04 - Mercedes
1'26"571
 
  Jarno Trulli
Lotus T128 - Renault
1'26"521
Decima Fila Q1
Rubens Barrichello
Williams FW33 - Cosworth
1'26"910
 
  Timo Glock
Virgin MVR02 - Cosworth
1'27"315
Undicesima Fila Q1
Vitantonio Liuzzi
Hrt F111 - Cosworth
1'27"809
 
  Narain Karthikeyan
Hrt F111 - Cosworth
1'27"908
Dodicesima Fila Q1
Jerome d'Ambrosio
Virgin MVR02 - Cosworth
1'28"556
 
  Nick Heidfeld
Renault R31
S.T.
 
LA CLASSIFICA FINALE
PILOTA VETTURA GIRI TEMPO MEDIA DISTACCO
1. S. Vettel Red Bull RB7-Renault 66

1h39'03"301

186.020 Km/h

 
2. L. Hamilton McLaren Mp4/26-Mercedes 66     0"630
3. J. Button McLaren Mp4/26-Mercedes 66     35"697
4. M. Webber Red Bull RB7-Renault 66     47"966
5. F. Alonso Ferrari F150 65     1 giro
6. M. Schumacher Mercedes W02 65     1 giro
7. N. Rosberg Mercedes W02 65     1 giro
8. N. Heidfeld Renault R31 65     1 giro
9. S. Perez Sauber C30-Ferrari 65     1 giro
10. K. Kobayashi Sauber C30-Ferrari 65     1 giro
11. V. Petrov Renault R31 65     1 giro
12. P. di Resta Force India VJM04-Mercedes 65     1 giro
13. A. Sutil Force India VJM04-Mercedes 65     1 giro
14. S. Buemi Toro Rosso STR6-Ferrari 65     1 giro
15. P. Maldonado Williams FW33-Cosworth 65     1 giro
16. J. Alguersuari Toro Rosso STR6-Ferrari 64     2 giri
17. R. Barrichello Williams FW33-Cosworth 64     2 giri
18. J. Trulli Lotus T128-Renault 64     2 giri
19. T. Glock Virgin MVR02-Cosworth 63     3 giri
20. J. d'Ambrosio Virgin MVR02-Cosworth 62     4 giri
21. N. Karthikeyan Hrt F111-Cosworth 61     5 giri
             
RITIRATI  
PILOTA VETTURA GIRI CAUSA

F. Massa Ferrari F150 58 Cambio
H. Kovalainen Lotus T128-Renault 48 Incidente
V. Liuzzi Hrt F111-Cosworth 28 Cambio

 

I TEMPI

Sul giro in prova:
Mark Webber (Red Bull RB7 - Renault)
in 1'20"981 alla media di 206.937 Km/h.

 

Sul giro in gara:
Lewis Hamilton (McLaren Mp4/26 - Mercedes)
in 1'26"727 alla media di 193.227 Km/h.

Sulla distanza:
Sebastian Vettel (Red Bull RB7 - Renault)
66 giri pari a km 307.104 in 1h39'03"301
alla media di 186.020 km/h.

LE CLASSIFICHE MONDIALI

PILOTI
1. S. Vettel 118
2. L. Hamilton 77
3. M. Webber 67
4. J. Button 61
5. F. Alonso 51
6. N. Rosberg 26
7. N. Heidfeld 25
8. F. Massa 24
9. V. Petrov 21
10. M. Schumacher 14
11. K. Kobayashi 9
12. S. Buemi 6
13. S. Perez 2
14. A. Sutil 2
15. P. di Resta 2

 

COSTRUTTORI
1. Red Bull 185
2. McLaren 138
3. Ferrari 75
4. Renault 46
5. Mercedes 40
6. Sauber 11
7. Toro Rosso 6
8. Force India 4
9. Williams 0
10. Lotus 0
11. Hrt 0
12. Virgin 0
Calendario

 


Aggiornato il:
 10-apr-2019