Rosberg, percorso netto: dalla pole alla
vittoria. Un bel risultato, soprattutto perché ha corso tutta la gara con il
terribile Hamilton alle costole. Ma l'ennesima doppietta Mercedes qui in
Brasile è passata completamente in sordina, cancellata dal bel terzo posto
dell'idolo locale Massa: ululato del pubblico all'arrivo e grande festa sul
podio. Tutto da copione ma non senza brividi: Felipe oggi ai box ha
combinato un vero macello. Prima ha superato il limite di velocità
(beccandosi 5 secondi di penalità), poi si è fermato davanti gli increduli
meccanici McLaren (sono vestiti di bianco come i suoi, vabbé...). Però nulla
da dire sulla sua gara, quindi meritatissimo il suo 38esimo podio in
carriera, con relativa festa grande (il figlio di Felipe con la maglietta
"mio papà guida la Williams" fa le linguacce alla telecamera, le ragazze che
bellano, ecc. ecc): i brasiliani in questo sono dei professionisti.
Ma torniamo ai due galletti Mercedes: il
secondo posto di Hamilton gli vale un vantaggio di 17 punti in classifica
mondiale su Rosberg. Questo significa che nonostante l'idiozia del
regolamento di Abu Dhabi (l'ultima gara assegnerà punteggi doppi, un
regaletto che Ecclestone ha fatto ai petrolieri locali per assicurargli il
fatto che il mondiale si deciderà lì), se anche Rosberg dovesse vincere,
Lewis con un "misero" secondo posto sarebbe campione del mondo. "Misero"
perché con un missile come quello che ha in mano, il secondo posto è
assicurato...
Gara da dimenticare invece per l'altra
Williams, quella di Bottas, che ha chiuso al decimo posto. Ne hanno
approfittato così Sebastian Vettel, quarto nonostante l'errore in partenza,
e Jenson Button, quinto con la sua McLaren grazie a una prestazione solida.
Quindi le due Ferrari. Fernando Alonso, sesto, è stato protagonista di
diversi sorpassi e al termine di una lotta avvincente ha passato nel
terzultimo giro il compagno di squadra Kimi Raikkonen, settimo con una
strategia diversa che prevedeva una sosta in meno. Completano la top 10
Hulkenberg con la Force India, Magnussen con l'altra McLaren e Bottas con la
Williams. |