Inizio delle prove ritardato di 15 minuti causa
diluvio e pista allagata.
Q1: tutti con le full wet eccetto i due della Williams che comandano la
sessione per i primi 10 minuti, poi tutti seguono la scelta e tutto torna,
quasi alla normalità. i due Williams passano e il miglio tempo lo fà Norris.
Q2: si inizia e finisce con le intermedie per tutti, Mercedes in difficoltà
esclusi fino a 2 minuti e mezzo dalla fine poi fanno il 2° e 3° tempo dietro
a Norris. Fuori le due Ferrari, Alonso, Stroll, Latifi.
Q3: pista allagata da full wet e Vettel chiede la bandiera rossa. Sembra una
richiesta esagerata ma subito dopo Norris esce all' eau rouge e distrugge la
macchina uscendo con solo il braccio destro dolorante. Si riprende con le
gomme intermedie e Verstappen conquista la pole davanti ad un incredibile
Russell e Hamilton. Russell darà filo da torcere ad Hamilton il prossimo
anno quando sarà suo compagno di squadra. Gara:
Pista bagnata e Perez esce durante il giro di ricognizione. Partenza
rimandata di 25 minuti, due giri dietro la safety car poi di nuovo sospesa.
Dopo tre ore inizia la farsa. Alle 18:15 si parte dietro la safety car per
due giri, così da poter assegnare metà punteggio, poi di nuovo stop.
Hamilton furibondo per questa decisione mai vista nella storia.
Ma il bello deve ancora venire. La classifica conteggia solo un giro ma
viene assegnato lo stesso metà punteggio.
Comunicato FIA. I risultati sono stati
calcolati in conformità con l'Articolo 51.14 del Regolamento Sportivo FIA
Formula Uno, vale a dire alla fine del giro 1 essendo il penultimo giro
prima del giro durante il quale è stato dato il segnale di sospensione della
gara. Tuttavia, per la determinazione dei punti, si applica l'articolo 6.5,
il leader ha attraversato la linea di controllo 3 volte, rispettando quindi
il requisito per il leader di aver completato più di 2 giri per ottenere la
metà dei punti. Farsa assoluta. |