Decima volta che si và ad Austin, una bella pista, sicuramente la migliore fra i nuovi circuiti degli ultimi 20 anni.
Q1: Più veloce Sainz. Fuori le Haas, Latifi, Ocon e Ricciardo.
Q2: Leclerc miglior tempo. Fuori le Alpha Tauri, Zhou, Vettel e Albon.
Q3: Sainz mette insieme un grande giro e conquista la pole davanti a Leclerc e Verstappen. Leclerc sconterà una penalità di 10 posizioni, Perez, Alonso, Zhou, Tsunoda e Ocon di 5 posizioni tutti per aver sostituito elementi della P.U.

Gara: La gara di Sainz dura una curva. Parte male e rimane invischiato fra le Mercedes e Russell lo tocca provocando un testacoda ed il ritiro dello spagnolo.  Cinque secondi di penalità per Russell. Scappa subito Verstappen seguito da Hamilton. In questa prima parte di gara, molto bene le Aston Martin 5° e 6° fino al 12° giro quando Leclerc supera Vettel. Pit per Hamilton al 13° con 4 secondi di ritardo da Max che entra il giro dopo. Bottas esce di pista al 17°. Safety Car fino al 22° e la gara riprende con i distacchi azzerati e subito incidente spettacolare fra Alonso, che decolla sulla gomma di Stroll. Alonso riprende Stroll con macchina distrutta. Al 26° si riparte stavolta senza problemi. Vertappen scappa di nuovo ed in un giro stacca di 1.5 secondi Hamilton che deve difendersi da Perez. Grande sorpasso di Leclerc su Perez al 30° giro. Al 35° giro Lewis fà il secondo pit stop quando aveva un distacco di 1.5 secondi. Subito rientra Max che però ha un problema e Hamilton è davanti a lui di 6.5 secondi. Al 39° giro in testa c'è Vettel, una bella soddisfazione a tre gare alla fine della carriera. Al 41° Hamilton va in testa con Verstappen a 3.5 secondi. Al 49° Max entra in zona DRS e al 50° torna al comando. Verstappen vince e la Red Bull conquista anche il titolo mondiale costruttori, il giorno dopo la morte di Mateschitz, il fondatore della Red Bull. Gara straordinaria del campione del mondo, straordinaria per Hamilton che oggi è andato vicino alla vittoria, straordinaria anche la gara di Leclerc che ha rimontato dal 12° posto. Straordinario anche Alonso 7° dopo l'incidente che lo aveva portato in fondo al gruppo, e anche Vettel che ha dato spettacolo riuscendo a guidare la corsa per un giro e a rimontare fino all'ottavo posto, conquistato all'ultima curva, dopo un pit stop lunghissimo.

A cinque ore dal termine della corsa, la FIA comunica che Alonso è penalizzato di 30 secondi per aver perso in pista lo specchietto retrovisore, danneggiato dall'incidente con Stroll...............

Quattro giorni dopo la FIA accoglie il ricorso dell'Alpine e reintegra Alonso al 7° posto. Sempre più imbarazzante