L'unico interesse in questi due ultimi GP è
vedere se Hamilton riuscirà a conquistare una vittoria per prolungare il
record, ogni anno di partecipazione almeno una vittoria.
Q1: Pista umida. Fuori le Alfa, Latifi, Tsunoda e Schumacher.
Q2: Verstappen il più veloce. Fuori le Aston Martin, Ricciardo, Gasly e
Albon.
Q3: Russell esce di pista e bandiera rossa. Nel frattempo inizia a piovere e
nessuno migliora. Prima incredibile pole position per Magnussen e la Haas
davanti a Verstappen, Russell, Norris. Ferrari 5° con Sainz, 10° con Leclerc.
Sprint Qualifying: Magnussen si gode qualche metro al comando del GP ma,
piano piano, viene risucchiato in mezzo al gruppo. Poi le Red Bull che non
fanno funzionare bene le gomme, fanno sì che la gara sia spettacolare e fa
vedere che le Mercedes possono giocarsela. Alla fine, infatti, vince Russell
davanti a Sainz e Hamilton. Sainz sconterà 5 posizioni di penalità quindi,
domenica, ci sarà una prima fila tutta Mercedes.
Gara: I primi partono tutti bene ma, nel corso del primo giro, Ricciardo
sperona Magnussen ed entra la safety car. Alla ripartenza Hamilton si fà
affiancare da Verstappen che tira la staccata come se fosse l'ultima curva
dell'ultimo GP con in ballo il mondiale. Ormai è evidente che al Campione
del Mondo gli si chiude la vena quando deve lottare con Lewis. Risultato;
Hamilton scende in nona posizione e Max ai box per sostituire il musetto e 5
secondi di penalità. Stessa cosa fà Norris, poche curve più avanti con
Leclerc. Hamilton si rende protagonista di una rimonta fino al secondo posto
a suon di sorpassi. Lewis vorrebbe differenziare la strategia rispetto a
Russell facendo solo una sosta ma Mercedes vuole essere sicura della
doppietta e gli chiede di fermarsi per il pit stop. Splendida prima vittoria
di carriera per George Russell che ha condotto portato a termine una gara
eccellente; non sarà certo l'ultima. Grande secondo posto di Hamilton
soddisfatto per il team ma, sicuramente, dispiaciuto per l'occasione persa.
Siparietto imbarazzante e deludente per Leclerc, che ha chiesto più volte la
posizione di Sainz. Per fortuna il muretto non gli ha dato retta. Fuguraccia
invece di Red Bull che chiede a Verstappen di dare la posizione a Perez
ricevendo un secco no. |