Terzo weekend con la Sprint Race.
Qualifiche per Gara:
Q1: Pista umida che si sta asciugando. Leclerc il più veloce. Fuori
Hulkenberg, Ricciardo, Sargeant, Zhou, Albon.
Q2: Piastri il più veloce. Fuori Ocon, Bottas, Gasly, Magnussen, Tsunoda.
Q3: Verstappen il più veloce ma non partirà pole perchè penalizzato di 5
posizioni per sostituzione del cambio. Pole, quindi per Leclerc poi Perez,
Hamilton, Sainz, Piastri, Verstappen, Norris, Russell, Alonso e Stroll.
Shootout:
SQ1: Verstappen il più veloce. Fuori le Haas, le Alfa Romeo e Tsunoda.
SQ2: Verstappen il più veloce. Fuori le Aston Martin, le Williams e
Ricciardo.
SQ3: Verstappen il più veloce. Segue Piastri, Sainz, Leclerc, Norris, Gasly,
Hamilton, Perez, Ocon e Russell.
Sprint Race:
Piove, sole, piove, sole. Partenza ritardata di 35 minuti dietro la
Safety Car. Partenza lanciata e 10 piloti entrano subito a montare le
intermedie, il giro dopo gli altri 10 e in testa si trova Piastri subito
attaccato da Max. Chi perde di più sono le Ferrari che perdono 3 posizioni.
Al 4° esce Alonso e rientra la Safety. Al 6° giro Max passa al comando. Al
7° Hamilton passa Perez e gli danneggia la macchina e si deve ritirare. 5
secondi di penalità a Lewis. Max vince davanti a Piastri e Gasly. Poi le
Ferrari, Norris e le due Mercedes.
Gara: Parte bene Leclerc ma Perez lo passa al primo rettilineo. Perez
era partito male ed ha cambiato traiettoria due volte per difendersi da
Hamilton e provoca un contatto fra Sainz e Piastri. Il pilota McLareb si
ritira e Sainz danneggia la macchina. Verstappen al 6° passa Hamilton e si
porta in terza posizione. Al 9° supera Leclerc ed è 2°. Al 15° tutti
hannofatto il primo pit e le posizioni non cambiano, Perez, Verspappen,
Leclerc, Hamilton. Al 17 Max passa in testa...e subito gira due secondi più
veloce degli altri. Al 18° prime gocce di pioggia in qualche parte del
circuito. Secondo pit al 28° per Hamilton, Leclerc lo segue il giro dopo e
mantiene la terza posizione per un secondo. E finisce così, Verspappen,
Perez, Leclerc, Hamilton. Belle lotte nelle retrovie poco da vedere per i
primi posti. |