COMMENTO
Un dominio totale della Ferrari. E un Fernando Alonso in grande
difficoltà. Alla fine ha vinto Michael Schumacher davanti al compagno di
squadra Felipe Massa e alla Renault di Giancarlo Fisichella, mentre lo
spagnolo ha chiuso 5° dietro anche a un bravissimo Jarno Trulli (Toyota).
Così il tedesco ha ridotto il distacco nel Mondiale: ora tra il pilota
Renault e Schumi ci sono 19 punti. L'unica sorpresa, per il Cavallino, è
stato un grintoso Massa davanti a Schumacher nella prima parte di gara.
Sorpresa rientrata al termine della prima sosta per il rifornimento. Ottimo
il comportamento delle gomme Bridgestone e deludente quello delle Michelin.
Che forse, visto quanto successo un anno fa, ha effettuato una scelta troppo
conservativa. A punti hanno chiuso anche Rubens Barrichello (6° con la
Honda), David Coulthard (Red Bull) e l'altro italiano Vitantonio Liuzzi
(Toro Rosso). Emozioni e spavento in partenza. In testa è andato Massa con
Schumi che ha dovuto tenere a bada Alonso, scattato benissimo dal 5° posto.
Intanto dietro, alla prima curva, andava in scena un incidente innescato da
un contatto tra le McLaren di Kimi Raikkonen e Juan Pablo Montoya che
coinvolgeva altre la Bmw di Nick Heidfeld (che cappottava piu volte), la
Williams di Mark Webber, la Toro Rosso di Scott Speed, la Red Bull di
Christian Klien e la Super Aguri di Frank Montagny. Illesi i piloti. Ma
tutti sotto esame dei commissari di gara. E una corsa "mutilata", perchè
poco dopo si sono ritirati Jenson Button (Honda, per un guasto) e poi Tiago
Monteiro (Midland) e Takuma Sato (Super Aguri) per un contatto. Dopo
l'inevitabile safety-car le rosse hanno preso il largo mentre Fisichella ha
faticato qualche giro per aver ragione del compagno Alonso, apparso quasi
subito in crisi. Dopo 23 giri finiva ko il motore Bmw di Villeneuve, che era
settimo. E il primo a inaugurare le soste per il rifornimento era
Barrichello (Honda) una tornata dopo. Dopo 29 giri toccava a Schumi e
Fisico, in quello dopo a Massa e al 31° ad Alonso. L'unico a restare fuori
era un bravissimo Jarno Trulli, scattato dai box carico di benzina con la
sua Toyota. Tanto che riforniva dopo 39 giri sui 73 in programma. A 21
tornate dalla conclusione era Massa a inaugurare la seconda serie di soste
ai box. Poi era la volta di Fisichella e Ralf Schumi, che incalzava da
vicino Alonso. Quando toccava allo spagnolo la classifica si delineava
meglio: Fernando usciva infatti in sesta posizione e confermava di avere
grossi guai. Tanto che Barrichello provava a insidiarlo. Buon per lui che a
10 giri dalla fine cedeva la Toyota di Schumi jr per la rottura del
cuscinetto della ruota anteriore sinistra. Non succedeva più niente. La
Ferrari poteva festeggiare, la Renault deve pensare a rimboccarsi le maniche
in vista del GP di Francia del 16 luglio a Magny-Cours. |