Una
pioggia intermittente regala, meritatamente, una straordinaria doppietta
alla McLaren in una gara bellissima in cui i valori delle macchine sono
stati praticamente azzerati a vantaggio del talento di ciascun pilota.
Alla fine ha vinto l'intelligenza di Jenson
Button, capace di una gara strategicamente perfetta dimostrando una volta di
più, che il titolo 2009 non lo ha vinto solo grazie alla vettura. Dietro
Button, nuovo leader mondiale, Lewis Hamilton trascinato dal suo talento
cristallino e dalla sua aggressività ai limiti della follia: l'inglese ha
dimostrato ancora una volta di essere il miglior pilota in circolazione e di
essere anche il più spregiudicato.
Alle loro spalle la coppia Rosberg-Alonso tutti e due autori di una grande
gara. Lo spagnolo è partito prima del semaforo verde portandosi in testa ma
ha poi dovuto scontare una penalità finendo ultimo . Dal fondo ha però
ricostruito la sua gara con classe e pazienza fino ad arrivare circa a metà
gp, alle soglie della zona punti, vicino al suo compagno di squadra Felipe
Massa. Con il quale però ha evidentemente deciso di rompere i rapporti
perché, in occasione di uno dei molti scrosci di acqua, quando il team li ha
richiamati entrambi per cambiare le gomme, Alonso gli è passato davanti poco
prima della pit lane, un gesto che è parso di un'aggressività eccessiva,
forse al di fuori di quelli che fino ad oggi erano i regolamenti taciti del
team.
Rosberg è stato al comando della gara quando tutti, tranne lui, Button,
Kubica e Sutil, si sono fermati, sbagliando, a sostituire le gomme per la
prima volta dopo appena quattro giri. Non fosse entrata la safety car il
secondo gradino del podio sarebbe stato sicuramente suo. Con le sue
prestazioni continua ad umiliare il compagno di squadra che non è uno
qualunque. Fà veramente male vedere un pilota che ha vinto sette mondiali,
arrancare in mezzo al gruppo e non si capisce cosa sia tornato a fare.La
situazione è perfettamente fotografata da quanto accaduto dal 52' giro in
poi, quando, mentre Rosberg resisteva agli attacchi di uno scatenato Alonso
lottando per il podio, Schumacher veniva strapazzato prima dalla Renault
dell'ottimo esordiente russo Petrov (alla fine settimo), poi dalla Ferrari
di Massa, e finiva decimo.
Veniamo a Vettel, dominatore delle prove. Velocissimo sul giro secco, quando
si trova in mezzo al gruppo per rimontare non dimostra quella grinta e
determinazione nei sorpassi che invece dimostrano i veri fenomeni come lo
sono Alonso e Hamilton.Da rivedere.
La classifica ora vede in testa Button con 60 punti, seguito a sorpresa dal
costante Rosberg (50) e dalla coppia Hamilton-Alonso (49).
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