Si è visto di tutto: asciutto, pioggia leggera,
acqua pesante e infine un autentico diluvio. Piloti che cambiano e
ricambiano gomme - da slick a heavy-rain a intermedie - e un continuo cambio
di posizioni in pista. Finchè è uscita la safety-car - a 23 giri dal termine
- ed è stata esposta la bandiera rossa che sospendeva la corsa. Alla fine,
dopo un'attesa sulla griglia di oltre mezz'ora e nonostante potesse vincere
chiunque, ha vinto ancora Jenson Button con la BrawnGP. Con il punteggio
iridato dimezzato per tutti, visto che non è stata completata il 75% della
distanza di gara. Nel Mondiale Button con 15 punti precede il compagno
Barrichello (10).
E' stato un successo peraltro meritato perché, dopo essere partito male,
l'inglese si è ripreso la testa dopo le prime soste per il rifornimento di
Rosberg (Williams) e Trulli (Toyota) che lo precedevano. E ha mantenuto il
comando anche nella confusione finendo per precedere, al momento della
sospensione, Nick Heidfeld (Bmw) e Timo Glock che con la sua Toyota ha
azzeccato la scelta delle intermedie risalendo il gruppo alla grande. Quando
il GP è stato dichiarato chiuso ufficialmente si sono goduti il podio. Jarno
Trulli, sfortunato perché subito dopo ogni cambio gomme ricambiavano le
condizioni meteo, ha tenuto duro e ha portato a casa un buon quarto posto.
E la Ferrari? Ha ripetuto, anche se in condizioni molto diverse, la debacle
di Melbourne. Raikkonen ritirato e Massa nono. Con l'aggravante di un'altra
scelta al muretto box rivelatasi non felice: a Kimi, al primo stop, sono
state montati pneumatici da pioggia ma la pista non era ancora bagnata. Così
in tre giri, prima che l'acqua arrivasse per bene, ha rovinato le coperture
ed è arretrato. Quando la gara è stata fermata era 14° ed è anche rientrato
ai box con un problema al kers. Felipe invece ha lottato come ha potuto ma
si è dovuto fermare al nono posto. A punti, dopo Trulli, sono andati
Barrichello (5° con la Brawn), Webber (Red Bull), Hamilton (McLaren) e
Rosberg (Williams). |