Lewis Hamilton non ce l’ha fatta, il titolo
Mondiale 2007 si giocherà tra due settimane in Brasile.
In Cina ha vinto la Ferrari di Kimi Raikkonen, seconda la McLaren di
Fernando Alonso, terzo Felipe Massa con l’altra F2007: la classifica ora si
è accorciata. Hamilton resta primo con 107 punti ma Alonso a 103 e Kimi a
100 hanno ancora qualche speranza. Ottimo quarto posto di Sebastian Vettel,
sempre più da tenere d’occhio, quinto per Button e sesto per un più che
positivo Vitantonio Liuzzi. A punti anche Heidfeld e Coulthard.
Il primo vero errore della stagione è dunque costato carissimo al giovane
fenomeno inglese. Il colpo di scena al 31° giro: con una gomma posteriore
destra che si stava sfaldando Hamilton è rientrato troppo rapidamente in
corsia box e lì è finito nella ghiaia. Un vero shock per gli uomini della
McLaren. Non per Lewis che tornato ai box ha dato pacche sulle spalle a
tutti e ha dichiarato candidamente che un errore ci può stare. In fondo in
Brasile può ancora farcela. Anche perché a Interlagos resta favorito: per
vincere gli basterà finire a punti appena dietro ad Alonso.
Lo spagnolo l’aveva detto, fino alla fine tutto può accadere. E così è stato
anche se oggi sembrava tutto girare a favore di Lewis, scattato benissimo su
pista umida davanti a Raikkonen, Massa e Alonso. Hamilton ha scavato un bel
vantaggio fino al primo pit-stop quando i battistrada hanno tutti mantenuto
le gomme intermedie. La pista si è asciugata progressivamente, alcuni hanno
montato gomme da asciutto, il primo dei 4 leader a farlo è stato Massa.
E lì la corsa è cambiata. Hamilton ha iniziato ad avere dei problemi a una
gomma posteriore, Raikkonen lo ha raggiunto e superato. Alonso ha passato
Massa. Poi l’errore fatale di Lewis nel rientrare ai box. Raikkonen ha solo
dovuto gestire il vantaggio regalando un bel riscatto alla Ferrari dopo la
brutta prova in Giappone. È una vittoria prestigiosa perché è la n. 200 in
F.1, ma pensando ai punti persi durante la stagione i rimpianti di Maranello
sono comunque enormi. Bernie Ecclestone, invece, si frega le mani per
l’audience del prossimo, già attesissimo, GP del Brasile. |