PROVE
Il Gp del Giappone vedrà partire in prima
fila i due fratelli Schumacher, con Michael autore della Pole Position,
davanti al fratellino della BMW Williams.
Il tedesco della Ferrari ha girato in 1'33"542, quasi mezzo secondo più
veloce nei confronti del fratello Ralf.
Terza posizione per l'australiano della Jaguar, Mark Webber, seguito dalle
due BAR Honda di Takuma Sato e Jenson Button in quarta e quinta posizione.
Sesto l'italiano Jarno Trulli, subito velocissimo al suo debutto con la
Toyota, dopo avere rotto anzitempo il contratto con la Scuderia francese
Renault. Da segnalare che l'abruzzese è stato il pilota più veloce delle
Prequalifiche.
Settimo, a quasi un secondo da Trulli, l'altro italiano della Sauber,
Giancarlo Fisichella, davanti la McLaren Mercedes dello scozzese David
Coulthard, e la Renault di Jacques Villeneuve.
Dietro il canadese, a quattro decimi di distacco e in undicesima posizione,
il compagno di squadra Fernando Alonso.
Solamente quindicesima la Ferrari numero due del brasiliano Rubens
Barrichello, autore di un'uscita di pista che ha compromesso il suo giro più
veloce.
Dodicesimo Raikkonen (McLaren Mercedes) dietro Villeneuve. Tredicesimo
Montoya al volante della sua BMW Williams.
Nessun tempo registrato per il pilota della Minardi, Zsolt Baumgartner, e
per il brasiliano Felipe Massa.
GARA
Ieri il tifone Ma-on, oggi il tifone Michael Schumacher. Dopo la prima
inedita cancellazione delle prove del sabato causata dal maltempo, oggi su
Suzuka si sono abbattuti il tedesco e la Ferrari. Il campione del mondo ha
spazzato via tutti i commenti negativi per le ultime poco brillanti
prestazioni. E ha spazzato via soprattutto gli avversari, surclassati per
tutto il giorno. Al mattino, quando ha conquistato la pole position. Al
pomeriggio quando ha dominato la gara dall'inizio alla fine, la maniera che
gli piace di più. Non ce n'è stato per nessuno, a cominciare dal fratello
Ralf, ottimo secondo con la Williams, e nemmeno per Jenson Button, terzo con
la Bar. Niente da fare pure per il protagonista delle due gare recenti,
Rubens Barrichello: il brasiliano si è ritirato per un contatto con David
Coulthard in cui ha rotto la sospensione anteriore sinistra nel tentativo di
sorpassarlo. La gara non ha avuto storia, almeno per il discorso vittoria.
Supportato dalla solita eccezionale F2004 Michael è tornato il rullo
compressore che ha dominato la stagione. In testa da primo all'ultimo giro
ha preso un buon margine fin dal via. E per dare idea dell'ennesima
superiorità basta pensare che già dopo il primo pit-stop il tedesco è
ripartito davanti al gruppo. Se non una passeggiata poco ci manca. Molto
importanti per il campionato il terzo e il quarto posto di Button e Takuma
Sato. I due della Bar hanno preso altri preziosi punti per la lotta al
secondo posto dei costruttori contro la Renault che ha piazzato Fernando
Alonso al quinto posto: decisamente un 50esimo GP non facile per lo spagnolo
e poco soddisfacente per il team francese. Sesto è giunto Kimi Raikkonen con
la McLaren davanti a Juan Pablo Montoya su Williams: i due futuri compagni
di squadra nel 2005 hanno dato i primi assaggi di un duello di cui si
scriverà molto. Il colombiano, in particolare, è stato autore di alcuni bei
sorpassi ma anche di un errore dovuto a un eccesso di foga al 23° giro che
gli è costato un paio di posizioni. Gli unici momenti un po' emozionanti di
un GP in cui è stato bravo anche Giancarlo Fisichella. Il romano ha centrato
la solita buona zona punti anche se ha compromesso un piazzamento forse
migliore con un'uscita di pista. Esordio non facile, infine, per Jarno
Trulli con la Toyota: l'abruzzese ha chiuso 11°. Per Jarno e i giapponesi ci
sarà tanto da lavorare. |