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GRAN PREMIO EUROPA

26 settembre 1999

Circuito Nurburgring (D)
km 4,567

I PRIMATI:
In prova:
Mika Hakkinen (1997, McLaren-Mercedes Mp4/12)
in 1'16"602, alla media di 214,115 kmh
In gara:
Heinz-Harald Frentzen (1997, Williams-Renault FW19)
in 1'18"805, alla media di 208,129 kmh

Sulla distanza:
Jacques Villeneuve (1997, Williams-Renault FW19)
67 giri pari a km 305,252 in 1.31'27"843
alla media di 200,244 kmh

IL COMMENTO AL GRAN PREMIO

Incredibile e appassionante Gran Premio d'Europa. Vince a sorpresa Johnny Herbert con la Stewart, davanti a Trulli e Barrichello. La classifica mondiale resta quasi invariata con il solo Mika Hakkinen che si riporta solo al comando con i due punti guadagnati con il quinto posto.
E' stata la giornata più nera per la Ferrari, resasi protagonista di clamorosi errori, sia in pista che ai box. Il più clamoroso, quando Irvine è rientrato per il suo pit-stop e, incredibile ma vero, solo tre delle quattro gomme erano pronte per la sostituzione. La scena ha rasentato la comicità e, sinceramente, non ce lo saremmo mai aspettato da quella che viene considerata la squadra che riesce a vincere grazie alle strategie dei box. L'unica giustificazione che possiamo trovare, è che le condizioni meteo hanno messo in difficoltà un po' tutte le squadre, ma la confusione che ha regnato nel team di Maranello, in lotta per il mondiale, ci lascia molto perplessi.
Protagonisti di qualche errore, anche i due piloti McLaren: Dave Coulthard è uscito di pista quando era in testa alla gara (ha cercato di ritardare il più possibile il pit-stop per montare le gomme rain). Mika Hakkinen, peccando forse di troppa prudenza, alle prime gocce d'acqua è entrato ai box per montare le rain, ma poco dopo la pioggia ha smesso di cadere. Il finlandese, comunque, alla fine si è reso protagonista di un'ottima rimonta, concludendo al quinto posto, davanti ad un eccellente Marc Genè che ha portato il primo punto mondiale della stagione alla Minardi.
Ma i veri protagonisti del GP sono stati certamente altri. Primo fra tutti Johnny Herbert, che torna al successo dopo quattro anni, e che porta alla Stewart la prima vittoria in Formula 1. Il trionfo della squadra di Jackie e Paul Stewart è stato completato da Rubens Barrichello, che fino al traguardo ha cercato di strappare il secondo posto ad uno splendido Jarno Trulli. L'abruzzese ha conquistato il suo primo podio con la Prost, con una gara a dir poco strepitosa. Siamo sicuri che il prossimo anno, con la Jordan-Honda, sarà tra i grandi protagonisti del mondiale e potremmo finalmente rivedere un pilota italiano sul gradino più alto del podio.
Sfortunato Heinz-Harald Frentzen, pole position sabato, che ha condotto la gara per i primi 32 giri, fino a quando noie elettriche al cambio lo hanno costretto al ritiro. Per il tedesco poteva essere l'occasione per agganciare i leader del mondiale, ma, con due gare ancora da disputare, tutto è ancora possibile.
Anche l'altro tedesco, Ralf Schumacher, è stato protagonista di una bella gara, rovinata da una gomma, quando la sua Williams era al comando.
Dopo le lacrime di Hakkinen a Monza, anche al Nurburgring abbiamo visto due piloti piangere. Giancarlo Fisichella che ha buttato al vento una probabile vittoria con un testacoda al 48. giro, quando era al comando e Luca Badoer, splendido quarto fino a pochi giri dalla fine, tradito dal cambio della sua Minardi.
Al via è stata sfiorata la tragedia, quando la Sauber di Diniz è decollata sulle ruote della Benetton di Wurz. La vettura del brasiliano ha volteggiato più volte, rompendo il roll-bar, ma per fortuna nessun danno al pilota. Questo incidente deve però fare riflettere: non è possibile che il roll-bar, fatto a posta per proteggere il pilota, si disintegri come abbiamo visto accadere sulla Sauber.
Per concludere, a due gare dalla fine, tre piloti sono in lotta per il titolo (ci sentiamo di escludere Coulthard, anche se matematicamete è ancora in corsa). Il favorito resta il campione del mondo in carica Mika Hakkinen, mentre per Eddie Irvine le speranze di riportare il titolo a Maranello si scontrano con il caos che regna in casa Ferrari. Il terzo, Frentzen, è forse quello che ha meno da perdere e, non è da escludere qualche sorpresa già dalla prossima gara in Malesia, sul nuovo circuito di Sepang.

 

GRIGLIA DI PARTENZA

Prima Fila

Heinz-Harald FRENTZEN
(Jordan 199)
1'19"910 media 205,251
David COULTHARD
(McLaren Mp4/14)
1'20"176
Seconda Fila
Mika HAKKINEN
(McLaren Mp4/14)
1'20"376
Ralf SCHUMACHER
(Williams Fw21)
1'20"444
Terza Fila
Olivier PANIS
(Prost Ap02)
1'20"638
Giancarlo FISICHELLA
(Benetton B199)
1'20"781
Quarta Fila
Damon HILL
(Jordan 199)
1'20"818
Jacques VILLENEUVE
(Bar 01)
1'20"825
Quinta Fila
Eddie IRVINE
(Ferrari F399)
1'20"842
Jarno TRULLI
(Prost Ap02)
1'20"965
Sesta Fila
Alexander WURZ
(Benetton B199)
1'21"144
Mika SALO
(Ferrari F399)
1'21"314
Settima Fila
Pedro DINIZ
(Sauber C18)
1'21"345
Johnny HERBERT
(Stewart Sf3)
1'21"379
Ottava Fila
Rubens BARRICHELLO
(Stewart Sf3)
1'21"490
Jean ALESI
(Sauber C18)
1'21"634
Nona Fila
Ricardo ZONTA
(Bar 01)
1'22"267
Alessandro ZANARDI
(Williams Fw21)
1'22"284
Decima Fila
Luca BADOER
(Minardi M01)
1'22"631
Marc GENE
(Minardi M01)
1'22"760
Undicesima Fila
Toranosuke TAKAGI
(Arrows A20)
1'23"401
Pedro de LA ROSA
(Arrows A20)
1'23"698

 

LA CLASSIFICA FINALE

  PILOTA VETTURA GIRI TEMPO MEDIA DISTACCO
1. Johnny Herbert Stewart Sf3 66 1h41'54"314 177,044  
2. Jarno Trulli Prost Ap02 66     0'22"618
3. Rubens Barrichello Stewart Sf3 66 0'22"865
4. Ralf Schumacher Williams Fw21 66 0'39"507
5. Mika Hakkinen McLaren Mp4/14 66 1'02"950
6. Marc Gene Minardi M01 66 1'05"154
7. Eddie Irvine Ferrari F399 66 1'06"683
8. Ricardo Zonta BAR 01 65 1 Giro
9. Olivier Panis Prost Ap02 65 1 Giro
10. Jacques Villeneuve BAR 01 61 5 Giri

 

I RITIRATI

PILOTA VETTURA GIRO CAUSA POS.
Luca Badoer Minardi M01  53   Ritiro  
Pedro de la Rosa Arrows A20  52   Ritiro  
Giancarlo Fisichella Benetton B199  48   Testacoda  
Mika Salo Ferrari F399  44   Ritiro  
Toranosuke Takagi Arrows A20  42   Testacoda  
David Coulthard McLaren Mp4/14  37   Testacoda  
Jean Alesi Sauber C18  35   Ritiro  
Heinz-Harald Frentzen Jordan 199  32   Ritiro  
Alessandro Zanardi Williams Fw21  10   Collisione  
Pedro Diniz Sauber C18  0   Collisione  
Alexander Wurz Benatton B199  0   Collisione  
Damon Hill Jordan 199  0   Collisione  

 

I NUOVI PRIMATI

FRENTZEn.gif (11740 byte) Sul giro in prova:
H.H. Frentzen
(Jordan-Mugen Honda 199)
in 1'19"910 alla media di 205,251 kmh

Record imbattuto
hakkinen.gif (9838 byte) Sul giro in gara:
Mika Hakkinen
(McLaren-Mercedes Mp4/14)
in 1'21"282 alla media di 201,786 kmh

Record imbattuto
HERBERT.GIF (10571 byte) Sulla distanza:
J. Herbert
(Stewart-Ford Sf-3)
53 giri pari a km 300,696 in 1.41'54,314"
alla media di 177,044 kmh

Record imbattuto

 

LE CLASSIFICHE MONDIALI

PILOTI
1. M. HAKKINEN 62
2. E. IRVINE 60
3. H.H. FRENTZEN 50
4. D. COULTHARD 48
5. R. SCHUMACHER 33
6. M. SCHUMACHER 32
7. R. BARRICHELLO 19
8. G. FISICHELLA 12
9. J. HERBERT 13
10. M. SALO 10
11. D. HILL 7
11. J. TRULLI 7
13. P. DINIZ 3
13. A. WURZ 3
15. O. PANIS 2
16. P. DE LA ROSA 1
16. M. GENE 1
16. J. ALESI 1

 

COSTRUTTORI
1. MC LAREN 110
2. FERRARI 102
3. JORDAN 57
4. WILLIAMS 33
5. STEWART 31
6. BENETTON 16
7. PROST 9
8. SAUBER 4
9. ARROWS 1
9. MINARDI 1

 


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Aggiornato il: 13-gen-2019