COMMENTO
In testa dall'inizio alla fine, dominio assoluto e un successo - il primo
nel 2005 - meritatissimo. Kimi Raikkonen ha vinto il GP di Spagna a
Montmelò, partendo in pole e comandando i giochi a suo piacere. Alla sue
spalle ha chiuso Fernando Alonso che, con la Renault, è sempre più padrone
del Mondiale. Mentre Jarno Trulli è salito sul terzo gradino del podio con
la Toyota precedendo il suo compagno Ralf Schumacher.
Fin qui chi sorride. Cosa che non può certo fare la Ferrari: Michael
Schumacher, che era salito fino al terzo posto, si è dovuto ritirare per un
problema di gomme, forse una doppia foratura. Rubens Barrichello, partito
sul fondo della griglia, ha tagliato il traguardo nono. Sfortunato anche
Giancarlo Fisichella: era 2° dietro a Raikkonen ma un problema al musetto
(poi cambiato) gli ha di fatto rovinato la corsa. E' arrivato quinto,
togliendosi la soddisfazione del giro più veloce proprio all'ultima tornata.
Alle sue spalle sono andati a punti Mark Webber (Williams), Juan Pablo
Montoya (McLaren) e David Coulthard (Red Bull).
La cronaca. Pronti via e Raikkonen scappa, Alonso e Ralf infilano Webber
mentre Schumi passa Montoya appena prima che esca la safety-car a causa
delle due Minardi bloccate sulla griglia. Quando si riparte il colombiano
infila l'iridato e gli resta davanti nonostante un testacoda dopo 5 giri che
gli fa perdere 4". Kimi imposta un ritmo indiavolato e alle sue spalle
Alonso inizia a rallentare, forse per la gomma posteriore sinistra usurata.
Intanto va fuori dopo 10 giri Liuzzi, in testacoda.
Le soste ai box vengono inaugurate dalla Williams di Webber. Poi, al 24°
giro, tocca a Ralf Schumi. E subito dopo al leader Raikkonen, che usciva
ancora al comando. Si fermava anche Trulli e, al momento di ripartire,
doveva fare i conti con un principio di incendio per un po' di benzina
finita sugli scarichi. Ma usciva davanti al compagno tedesco. Male invece
Montoya, costretto a due soste perchè nella prima non è entrata la quantità
di carburante prevista.
Qui Michael Schuacher iniziava a spingere, scendendo sotto l'1'16" e
tornando in pista dopo la sosta davanti alle due Toyota. Ultimo a rifornire
Barrichello dopo 34 giri, indiziato di poter fare una sola sosta. Dopo 40
giri Fisichella - che era davanti ad Alonso - iniziava a girare più lento e
rientrava ai box per cambiare il musetto per un problema all'ala anteriore.
Ne usciva 11° staccato di un giro, con Schumi ora terzo.
Ma proprio Michael era protagonista di un doppio colpo di scena, in
negativo: prima cedeva la gomma posteriore sinistra, con rientro ai box per
cambiarla, poi l'anteriore sempre sinistra. Ma stavolta c'era tutto un giro
da percorrere e la conclusione era un amaro ritiro. Il finale non riservava
altre emozioni. Raikkonen andava a vincere, Alonso portava a casa il 2°
posto e Trulli teneva a bada il compagno Ralf per chiudere 3°.
Ora, nel Mondiale, lo spagnolo guida con 44 punti davanti a Trulli (26) e lo
stesso Raikkonen (17). |