COMMENTO
Incredibile al Nuerburgring. Una gomma ha tradito Kimi Raikkonen, in testa
dall'inizio, e Fernando Alonso ha vinto il GP d'Europa allungando nel
Mondiale e portando a casa un successo fondamentale in chiave iridata. E'
stato un finale emozionante, con due piloti in grossa difficoltà a giocarsi
tutto nelle battute conclusive. Ha deciso il colpo di scena all'inizio
dell'ultimo giro: la gomma anteriore destra sulla McLaren ha ceduto di
botto, anche se aveva mandato segnali inequivocabili da tempo, e il
finlandese è finito clamorosamente fuori contro le barriere. Mentre lo
spagnolo della Renault andava a vincere mettendo altri 10 punti tra lui e
Kimi.
Così secondo è arrivato un bravissimo Nick Heidfeld con la Williams. E terzo
Rubens Barrichello, generoso con una Ferrari apparsa in progresso ma non
ancora al livello dei primi. Alle spalle dei primi tre David Coulthard (Red
Bull), Michael Schumacher con l'altra rossa, Giancarlo Fisichella (Renault),
Juan Pablo Montoya (McLaren) e Jarno Trulli (Toyota). Ora nel Mondiale lo
spagnolo vanta 59 punti contro i 27 dello stesso Raikkonen e di Trulli.
I colpi di scena si sono concentrati a inizio e fine gara. Il primo via è
stato abortito a causa della Renault di Giancarlo Fisichella rimasta ferma
in griglia. I piloti hanno rifatto il giro di ricgnizione e sono ripartiti,
con il romano scattato dai box. La seconda partenza ha regalato la temuta
confusione alla prima curva: un contatto alla staccata tra Montoya (McLaren)
e Webber (Williams) ha costretto l'australiano al ritiro mentre Ralf
Schumacher, che ha tamponato Alonso, ha perso il musetto.
Raikkonen, partito meglio di Heidfeld, ha provato a scappare ma il tedesco
della Williams ha tenuto bene le distanze e non si è fatto impressionare.
Alle loro spalle Jarno Trulli ma il bravissimo pilota italiano doveva presto
affrontare un "drive through" ai box perchè i suoi meccanici avevano
abbandonato la griglia in ritardo. Stessa sorte più tardi anche per
Coulthard, che ha fatto due giri in testa con la Red Bull, penalizzato per
eccesso di velocità ai box.
La parte centrale di gara regalava qualche errore di troppo dei protagonisti
principali. Prima Raikkonen, nel resistere al forcing di Heidfeld, andava
largo e perdeva la posizione a favore del tedesco. Che però si fermava quasi
subito a rifornire. Poi era la volta di Alonso che, nel tirare prima della
sua seconda sosta, finiva lungo lasciando più di 5" per strada. Sia il
finlandese della McLaren sia lo spagnolo della Renault avevano adottato una
tattica su due soste, contro le tre della Williams di Heidfeld. Il quale si
fermava per l'ultima volta a 10 giri dalla fine.
Intanto la Ferrari faceva la sua gara onesta e regolare. Migliore con Rubens
Barrichello, partito con meno benzina, rispetto a Michael Schumacher. Il
primo è stato a lungo quarto, girando su tempi discreti. L'iridato tedesco
era rallentato dal traffico e lottava a lungo con Massa e Montoya. Poi, a 5
giri dal termine, anche lui era protagonista di un lungo. Il finale era
incredibile: la gomma di Kimi, rovinatissima, cedeva di colpo a una tornata
dal termine. E Alonso poteva sorridere. |